INTERLUDIO - PIKEL - 17/07

GDR

Dopo aver indirizzato l'amico Hengist verso il carro, Pikel si concentrò sui due orchi che aveva davanti. Di fianco a lui il nuovo arrivato Brandibacco era pronto a dare manforte. Lo scontro cominciò e prosegui' con una serie di mancate da ambo le parti che denoto', almeno per il nano, quanto non fosse per niente in forma. Evidentemente le ferite subite nel covo degli orchi ebbero lasciato più di uno strascico e, in queste condizioni, si rese conto che l'importante porbabilmente era concentrarsi sul portare a casa la pellaccia. Sorpresa delle sorprese però l'halfling si dimostrò un degno combattente. Abbattè uno dei due orchi in due riprese come un vero guerriero e si preparò anche a colpire l'altro quando però quest'ultimo, accortosi di aver perso tutti i suoi compagni in battaglia, si fece prendere dal panico e si girò prontamente per fuggire. A questo punto però, Pikel si armo' di nuove ed improbabili energie, che sia mai che un orco si permetta di girargli le spalle per fuggire dal combattimento! con un impeto ed una forza pazzesca brandì la sua ascia che trapassò il corpo del malcapitato lasciandolo senza vita a terra. Lo sforzo protratto fece venire il fiatone al nano, aveva decisamente bisogno di riposo...non prima però di aver fatto i complimenti al prode Brandibacco per il vittorioso combattimento! appoggio' in segno di stima una mano sulla sua spalla e gli fece un grande e amichevole sorriso. Dietro di lui però avvertì un richiamo agitato, si voltò e vide Morgon a terra. Avvicinatosi tutti si accorsero della puntura sul collo che molto probabilmente era la causa dello stato d'incoscienza del mago. In questo però il nano poteva essere di poco aiuto, l'unica cosa che poteva fare era sperare che Hengist avesse una soluzione al caso. Il buio stava arrivando e loro erano troppo allo scoperto per restare tranquilli....bisognava prendere un sacco di decisioni e tutte urgenti!!

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